mercoledì 29 ottobre 2008

Alternatore e Alternatori per gruppi elettrogeni



Esistono alternatori autoregolanti, cioè macchine che contengono al loro interno il regolatore di tensione che può essere elettronico o elettromeccanico; quelli più economici sono generalmente elettromeccanici e basano il loro funzionamento su un sistema di reattori magnetici che, rilevando la corrente erogata dalla macchina, adeguano l'eccitazione dell'alternatore, per cercare di mantenere una tensione d'uscita lievemente crescente all'aumentare del carico applicato.
Le macchine con regolatore elettronico garantiscono l'assoluta costanza della tensione in uscita, anche in presenza di fattori di potenza particolamente bassi o di carichi capacitivi.
Generalmente i regolatori di tensione degli alternatori di maggior potenza permettono di impostare anche curve di compensazione della caduta di tensione nei cavi al crescere del carico, nella maniera desiderata, e permettono di variare dall'esterno il valore di tensione nominale di riferimento entro i limiti dell'alternatore stesso.


Nel caso di gruppi elettrogeni previsti per funzionare in parallelo tra loro o in parallelo con la rete, è d'obbligo la scelta di regolatori elettronici appositamente realizzati che possano implementare le strategie di regolazione necessarie per garantire un funzionamento stabile ed efficiente della stazione di energia nel suo complesso. In questo senso, generalmente, viene effettuata una ripartizione del carico elettrico tra le macchine rotanti in parallelo tra loro quindi la regolazione dei singoli generatori viene centralizzata in un regolatore di supervisione principale che monitorando il funzionamento dell'intera stazione di energia impone le regolazioni sui singoli regolatori delle macchine collegate.
È naturale che questo sia reso possibile dalla presenza di linee di comunicazione, generalmente digitali, tra i regolatori delle singole macchine, al fine di permettere la comunicazione di tutti i parametri vitali della stazione al regolatore principale e analogamente la trasmissione degli ordini agli attuatori delle singole macchine.

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