lunedì 10 novembre 2008

Gruppi Elettrogeni in parallelo con la rete.


I gruppi che funzionano in parallelo con la rete non devono essere in grado di produrre su di essa effetti nocivi e per questo devono essere dotati di dispositivi in grado di impedire la connessione e di provocare il distacco automatico dalla rete quando lo scostamento da determinati parametri risulta essere incompatibile.

In particolare si tratta di tenere sotto controllo gli effetti legati al fattore di potenza, ai cambi di tensione, alle fluttuazioni di tensione, alle distorsioni armoniche, agli squilibri nell’assorbimento delle fasi ed ai difetti di sincronizzazione.

Si possono impiegare sia generatori sincroni sia asincroni e, quando è necessaria la sincronizzazione, è preferibile utilizzare sistemi automatici basati sul confronto di tensione, di frequenza e di fase.

Per limitare le correnti armoniche che potrebbero sollecitare termicamente il conduttore di neutro, possono essere impiegati generatori con avvolgimenti compensati, impedenze collegate al centro stella, l’installazione di appositi filtri e la protezione mediante interruttori automatici con lo sganciatore anche sul neutro.

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